Perché nasce un amore improvviso tra due amici ?

Perché nasce un amore improvviso tra due amici ?

Mi chiamo Anna di trenta nove anni e sono amica di un mio ex-compagno di scuola Aleandro, coetaneo, che é stato addirittura anche compagno di banco per tutti gli anni del liceo. Abbiamo spesso fatto i compiti e studiato insieme e finalmente ci siamo diplomati. Siamo ovviamente stati confidenti, più che come fratelli.

Oggi siamo entrambi studenti universitari avendo scelto facoltà differenti e ci vediamo solo ogni tanto di sera per un cinema o per raccontarsi le nostre avventure di vita.

Improvvisamente, ho sentito per lui sentimenti diversi. Emozioni diverse. L’ho trovato un giorno interessante fisicamente e sessualmente e lo ho osservato da un altro punto di vista quello tra una ragazza e un ragazzo.

Dottore, come è potuto accadere un amore così all’improvviso molto intenso dopo tanti anni di pura amicizia e mancanza assoluta di gelosia per le storie che ci raccontavamo con altri ragazzi, addirittura amici di entrambi? Oggi sono gelosa e possessiva e anche lui non lo è meno di me!?

————————

Cara Anna,

non posso ovviamente sapere esattamente i motivi che sono alla base di quanto chiedi. Potrebbe essere accaduto che tu e Aleandro quando eravate adolescenti abbiate dedicato interesse e attrazioni verso altri coetanei e intrecciando storie d’amore con questi senza aver la consapevolezza in realtà di provare forti emozioni e di sognare storie gratificanti d’amore.

In questa fase, c’è la necessità di conoscere se stessi, quanto si vale, quale presa abbiamo sugli altri ossia capacità di conquista e quanto gli altri ci apprezzino per quel che siamo. Si tratta spesso di una sperimentazione naturale.

L’amico e l’amica, per giunta compagni di banco, erano capitati, forse per caso o forse già da allora vi eravate scelti senza saperlo. Avete consumato una bella amicizia comportandovi in modo corretto.

Gli amici normalmente si comportano con naturalezza l’uno con l’altro. Non si vergognano di mostrare il loro lato peggiore, i loro problemi e nel frattempo si manifestano riguardo alle loro intimità. L’amico maschio si comporta quasi come un’amica, si rivela sensibile, accondiscendente, comprensivo, giustifica e perdona. Gli uomini gay infatti rappresentano gli amici ideali per e donne. Chi ti dice che lui, Aleandro non essendo gay, però non ne approfitti in buona fede per adularti o sia già un po’ affascinato da te come persona? Se tu che potresti non aver notato tutto ciò. Per un uomo il desiderio sessuale scatta veloce, specialmente a quella età. Succede questo anche a una giovane donna, ma lei può negarlo a se stessa più facilmente di lui, per esempio Aleandro che deve controllarsi per non deluderti.

Gli amici, spesso evitano il litigio, perché il desiderio consiste nel far andare avanti la relazione per compiacersi l’un l’altro combattere la solitudine. Gli innamorati essendo più possessivi, si scontrano in litigi e discussioni interminabili.

Gli amici hanno la tendenza a comprendersi l’un l’altro a essere complici, a perdonare le debolezze, ad accettarsi così come sono. Raramente cercano di cambiarsi, se non perché prevale la competitività, o l’invidia perché altrimenti non sentono il bisogno di far funzionare il rapporto perfettamente.

Il modo di vestire di lei, di aver una certa acconciatura dei capelli, di truccarsi e lui di vestire in modo formale non esiste nella coppia di amici.

Gli altri passanti o conoscenti, ipoteticamente percepiscono se prevale l’amicizia o il fidanzamento.

Cara Anna, puoi rivolgerti alcune di questi interrogativi e potresti non meravigliarti se considerando le tue, (ma anche quelle di Aleandro) ultime esperienze amorose, entrambi vi siate svegliati dal sonno della beata amicizia per accorgervi che, anche sul piano del genere sessuale siete interessanti l’un l’altro. Considerando anche inconsciamente le altre esperienze avute in passato, potreste aver scoperto che ciò che state cercando ce lo avevate già, stando insieme come amici, mancando però il rapporto sessuale. Vale ancora l’ancestrale proverbio: il tempo passa e la beltà cancella! che si potrebbe tradurre: se puoi, ciò che desideri non cercarlo all’infinito!

 

 

Roberto Pani
Specialista e professore di Psicologia Clinica e Psicopatologia
Alma Mater Sudiorum Università di Bologna,
Psicoterapeuta e Psicoanalista
__________________________________________

E tu come la pensi? Scrivimi un commento o inviami una domanda all'indirizzo roberto.pani@unibo.it...

Un commento

  1. Raffaella Buttazzi

    Personalmente non mi è successo di provare per un amico sentimenti amorosi, piuttosto spesso ho avvertito una preponderante differenza tra i sentimenti d’affetto per un amico e una relazione amorosa fin dal principio e in modo particolarmente evidente.

    Quando, invece, un amico, mi ha confidato i suoi sentimenti per me, dopo una lunga conoscenza, me ne allontanata, solamente, poichè questa passione non era condivisa: mi chiedo se qualche volta l’amicizia diventi altro dinanzi al bisogno di sentirsi ascoltati ed eesere più complici in coppia?

    E ancora: mi domando se questo movimento improvviso, a volte, non possa esprimere un modo per provare ad ascoltare se stessi?

    Raffaella

Rispondi

WP to LinkedIn Auto Publish Powered By : XYZScripts.com